La secchezza delle fauci consiste nel non avere sufficiente saliva per mantenere umida la bocca. Si tratta di un problema molto diffuso, ma ecco come curarlo
La secchezza delle fauci è una condizione nota anche come xerostomia, termine medico che indica un disagio provocato da un funzionamento alterato delle ghiandole salivari.
Il disturbo si manifesta con una scarsa produzione di saliva o con una sua composizione diversa che altera il ph orale in modo significativo.
Prima di scoprire le soluzioni per curare il disturbo, vediamo quali sono le cause della bocca secca.
Cause della secchezza delle fauci
Le cause della secchezza delle fauci possono essere diverse, ecco quali sono le principali:
- Scarsa assunzione di acqua
- Stress emotivo
- Nervosismo
- Assunzione di determinati farmaci, tra cui antistaminici e psicotropi
- Malattie autoimmuni
- Malattie delle ghiandole salivari
- Chemioterapia
- Disturbi metabolici
- Respirazione tramite la bocca
- Consumo eccessivo di tabacco
Secchezza delle fauci: come si manifesta la bocca secca
Come detto in precedenza, il sintomo principale della secchezza delle fauci è la scarsa produzione di saliva, ma vi sono altri sintomi che possono manifestarsi come:
- Sensazione di secchezza nella cavità orale
- Secchezza alla gola
- Difficoltà nella deglutizione
- Alitosi
- Raucedine
- Bruciore nella lingua o nella bocca
- Labbra spaccate
- Lesioni orali
Si tratta di sintomi che hanno delle conseguenze sulla bocca, comportano irritazioni, infezioni, afte, ulcere, sanguinamento delle gengive, carie dentaria, perfino la perdita dei denti.
La bocca secca tuttavia di solito non dura a lungo, anche se però impedisce di deglutire e questi sintomi fastidiosi quando si presentano necessitano di essere curati.
Ecco 5 soluzioni per curare la secchezza delle fauci, efficaci per risolvere questo disturbo!
1.Bere molta acqua
Una delle prime soluzioni più efficaci per curare la secchezza delle fauci è assicurare la corretta quantità di acqua per stimolare la produzione di saliva.
Assumere quotidianamente un apporto di liquidi elevato contribuisce a restituire la corretta idratazione alla bocca. Bisogna bere acqua e bevande dissetanti e bisogna anche proteggere il cavo orale dai danni che può causare la bocca secca.
Per prevenire e curare assumere quindi alimenti o integratori ad elevato contenuto di vitamina C. Completare il trattamento con una corretta igiene orale quotidiana e seguire un regime alimentare sano ed equilibrato.
2.Eliminare tabacco e caffeina
Fra le cause della bocca secca il fumo e la caffeina sono fra le principali. Di conseguenza, quando si presenta il disturbo, bisogna drasticamente ridurre i consumi di entrambi.
Anzi, in realtà dovrebbero essere completamente allontanati per ottenere una guarigione più rapida dal disturbo. Ecco perché quando compaiono i sintomi bisogna evitare di fumare e d i consumare bevande a base di caffeina.
Oltretutto, sia il tabacco che la caffeina hanno maggiori probabilità di esporre a malattie parodontali e al cancro orale.
3.Masticare gomme senza zucchero
Masticare gomme senza zucchero o succhiare caramelle aiuta a stimolare il flusso della saliva. Una buona soluzione sono le caramelle dure al gusto di agrumi, ottime per restituire la salivazione e aumentarne la produzione.
Anche le chewing gum sono indicate e se ne trovano in diversi gusti, da masticare durante il giorno per accelerare la guarigione.
Già dalle prime masticazioni gli effetti si fanno sentire e la percezione della secchezza comincia a ridursi.
4.Eliminare alcolici e cibi speziati
Eliminare gli alcolici e i cibi piccanti e speziati favorisce la guarigione dalla bocca secca. Entrambi causano infatti irritazione e disidratazione e non assumendoli allontana il rischio di peggiorare la situazione.
5.Rimedi naturali
Assumere delle tisane a base di ingredienti naturali aiuta a curare la secchezza delle fauci. Eccone alcune che migliorano sensibilmente il disturbo e ne accelerano la guarigione:
Bevanda allo zenzero – il principio attivo dello zenzero, il gingerolo, protegge la bocca della disidratazione e regola l’attività delle ghiandole salivari. Per preparare la bevanda occorrono:
-1 cucchiaino di zenzero grattugiato (5 g)
-1 tazza di acqua (250 ml)
Mettere lo zenzero grattugiato in una tazza di acqua bollente, coprire la bevanda, far riposare per 15 minuti e filtrare. Assumere massimo 2 tazze al giorno.
Succo di aloe vera – il gel di aloe vera contiene le mucillaggini che aiutano a proteggere il cavo orale e le papille gustative. Per preparare il succo occorrono:
-5 cucchiai di gel di aloe vera (75 g)
-½ bicchiere d’acqua (125 ml)
-1 cucchiaio di miele (25 g)
Frullare gli ingredienti fino a ottenere una bevanda omogenea da consumare a stomaco vuoto nella quantità di un bicchiere una volta al giorno.
Camomilla – idratante naturale, aiuta a ripristinare il pH della saliva. Per la preparazione della bevanda occorrono:
-1 cucchiaino di camomilla (5 g)
-1 tazza di acqua (250 ml)
Mettere un cucchiaino di camomilla in una tazza di acqua bollente, coprire e far riposare per 5 minuti, poi filtrare. Bere la bevanda fino a 3 tazze al giorno.
Tè Verde – grazie ai tannini presenti nel tè verde, contenenti vitamine e minerali, il corpo viene reidratato e la produzione di saliva regolata. Per la preparazione occorrono:
-1 cucchiaino di tè verde (5 g)
-1 tazza di acqua (250 ml)
Mettere un cucchiaino di tè verde in una tazza di acqua bollente, coprire e far riposare per 10 minuti, poi filtrare. Assumere anche 2 tazze di tè verde al giorno fino a guarigione completa.