Anche i bambini, come gli adulti, possono soffrire di eczema che per loro specialmente se piccoli di manifesta sotto forma di dermatite atopica, ma più in generale con sintomi come l’arrossamento e il prurito della pelle. In più non è inusuale la comparsa di pustole che lasciano tracce antiestetiche come le croste sia sul volto che sugli arti, specialmente braccia e mani.
Le cause più comuni della dermatite o dell’eczema sono forme di allergia che possono essere identificate soltanto sottoponendo il bambino ai test allergologici.
Solo così si riesce a scoprire quello che può fare male, come ad esempio il nichel che è elemento di rischio comune per molti bambini. E ancora l’eczema può essere creato da un’infezione di tipo batterico o che provoca i tipici ‘funghi’ sulla pelle. Inoltre nei neonati l’eczema può comparire nella zona inguinale: si tratta di una causa irritativa dovuta allo sfregamento della pelle con il pannolino la cui causa è nella maggior parte dei casi ricondotta all’utilizzo del pannolino. Si tratta di disturbi fastidiosi, soprattutto perché tendono a ripresentarsi nel tempo, in forme più o meno gravi e le ultime statistiche dicono che almeno tre bambini su dieci ne possono soffrire.
Eczema ecco i rimedi naturali
Quali sono allora i rimedi naturali per combattere gli eczemi nei neonati e nei bambini piccoli? Una delle piante più utili e che si trova comunemente in erboristeria è l’aloe vera: un gel a base di aloe è in grado di garantire, grazie alle proprietà antimicotiche e idratanti, un’azione salutare in caso di reazione allergica o di infezione di tipo fungino. Altro rimedio naturale è ottenere un composto a base di olio d’oliva e oli essenziali di calendula e lavanda. Basterà mescolarli e applicarlo sulla parte infiammata per contrastare il disturbo e migliorare l’idratazione della pelle. Utile anche l’utilizzo della crema fai da te al Tea tree oil che abbiamo illustrato in un altro articolo.
Inoltre bisogna fare bere al bambino molta acqua per ristabilire il giusto livello di idratazione della pelle ottimale. Infine occorre prestare attenzione agli alimenti, evitando quelli a rischio, e scegliere vestiti in fibre naturali per evitare la dermatite da contatto.