Rimedi naturali contro Escherichia coli, si può combattere il terribile batterio senza farci?
Di recente c’è stato un allarme preoccupante sulla diffusione di tale batterio, che poi si è spento tanto velocemente quanto è stato lanciato.
Bisogna ricordare però che l’escherichia coli è davvero un batterio nocivo che comporta infezioni, intossicazione e se trascurato anche a brutte conseguenze.
L’escherichia coli dunque causa infezioni ed intossicazione, può esser assunto bevendo acqua contaminata o consumando cibo crudo o poco cotto (la carne in particolare); può anche passare dalla zona anale a quella urinaria ed in tal caso si verifica un’infezione, la cistite.
La cistite la si riconosce da dolore durante la minzione, bisogno frequente di urinare anche se non vi è urina o soltanto poche gocce, fastidio al pube e via dicendo. L’intossicazione invece la si riconosce dai brividi, febbre, vomito, dissenteria e scarsa lucidità.
Dunque analizziamo i rimedi naturali adottabili a seconda dei due casi specifici.
Rimedi naturali contro Escherichia coli: cistite
In primis è raccomandabile bere succo di mirtillo e cranberry senza zucchero.
Gli estratti di pompelmo ed il succo sono ottimi per contrastare la carica batterica e sono antisettici, ma attenzione il pompelmo no è compatibile con una serie di farmaci quindi chiedere prima consiglio al medico.
Molto bene gli estratti di uva ursina, antinfiammatoria ed antibatterica, inoltre consiglio di bere almeno due litri di acqua al giorno, da integrare con tisane per combattere la cistite (gramigna, equiseto, tarassaco, pilosella, ortica e verga d’oro).
Rimedi naturali contro Escherichia coli: intossicazione
Se avete mangiato cibo avariato, o cotto male, o carne cruda o avete bevuto acqua contaminata e presentate i sintomi dell’intossicazione, prima di tutto rivolgetevi al medico (specie se si tratta di bambini, anziani e donne in gravidanza).
Ricordo che in questo caso i rimedi naturali contro l’escherichia coli vanno applicati con cautela: vomito e dissenteria sono i mezzi con cui il corpo si libera e non vanno bloccati immediatamente. Se però trascorso un tot di tempo non si fermano occorre dare una mano all’organismo.
Innanzitutto per calmare stomaco ed intestino si consiglia di mangiare: riso bollito scondito, patate lesse, banane, succo di mela non zuccherato e acqua a piccoli sorsi. Anche un tè è consigliato per far fronte alla situazione.
Non bere latte e non assumere alcolici, né bevande gassate.
Si può inoltre bere una tisana alla menta per calmare lo stomaco o allo zenzero in caso di nausea persistente.
Attenzione: non somministrare né assumere rimedi naturali senza aver prima consultato il medico.