Lingua bianca o biancastra, con pattina: rimedi naturali
Lingua bianca adulti e bambini: c’è da preoccuparsi?
La lingua è per noi un muscolo fondamentale. In condizioni normali si presenta con un bel colorito rosa. Quando alcune cellule e batteri si accumulano tra le papille gustative, infiammandole, compare una patina bianca antiestetica e fastidiosa.
La lingua bianca è un problema abbastanza comune e non grave, ma può portare a un gusto amaro in bocca e alitosi. In questo articolo vi presentiamo le cause di questa condizione e come sbarazzarcene. Ben diversi i sintomi che riguardano il colore delle labbra e il loro significato.
Cause della patina bianca sulla lingua
Come accennato, la lingua bianca è principalmente provocata da un’infiammazione delle papille gustative che ricoprono il muscolo. Le cause di quest’ultima possono essere diverse: disidratazione, febbre, fumo e alcol. Anche l’alimentazione è molto importante. Cibi ricchi di zuccheri e alimenti acidi possono sporcare la lingua con quel rivestimento bianco e pastoso.
Un’altra causa comune è il mughetto orale. Se ne dovrebbe avere il sospetto quando la patina bianca sulla lingua appare dopo l’assunzione di antibiotici. Gli altri sintomi includono una sensazione di bruciore e una bocca irritata e dolente.
In genere, a ogni modo, si tratta di una condizione innocua che può essere eliminata idratandosi molto con bevande che non contengono zuccheri. Quindi sì ad acqua a volontà e no alle bibite gassate!
Infine, non dimenticate una corretta igiene orale. Le cattive abitudini possono portare a macchie bianche sulla lingua.
Lingua bianca nei bambini: da cosa è provocata
Può essere causata da condizioni cliniche di base o da semplici e normalissimi residui di cibo rimasti sulla lingua del bambino. Per scoprirlo basta toccare la lingua con un panno umido: se il rivestimento bianco va via non c’è alcun problema. In caso contrario, si potrebbe scoprire che qualcosa non va. Ecco le cause più comuni della lingua bianca nei bambini.
- mughetto orale
- lingua geografica
- scarlattina.
Quando dipende dall’alimentazione
Esatto, alcuni cibi fanno comparire quelle tanto odiate placche sulla lingua. Ciò può succedere a causa di una sindrome allergica portata da frutta cruda, noci e verdure. Altri sintomi correlati sono:
- gonfiore in tutta la bocca
- gola irritata
- prurito.
Parliamo di una sindrome che coinvolge per la maggior parte adolescenti e adulti. Se la situazione si aggrava, si potrebbe dover ricorrere all’epinefrina nome meno conosciuto dell’adrenalina.
Rimedi naturali per sbarazzarsene
Non sempre è necessario un trattamento. La lingua bianca è un sintomo che spesso va via da sé. In alcuni casi si può rimuovere la patina con uno spazzolino morbido o con un raschietto. Bere molta acqua poi può facilitare l’eliminazione dei batteri responsabili del colorito bianco. Se, invece, è necessario un intervento, questo dipenderà dalla condizione che causa il problema.
Infine, se la lingua bianca e impastata non è il sintomo di una condizione clinica, si può tranquillamente eliminare grazie a dei semplici rimedi naturali direttamente a casa propria.
Aloe Vera
La chiamano la pianta dei miracoli per un motivo: è antinfiammatoria, antibatterica e antimicrobica; può bastare? Ecco perché è uno dei preferiti rimedi naturali per la lingua bianca, soprattutto in concomitanza di alito cattivo. Infatti, l’Aloe Vera viene spesso utilizzata nel trattamento di diverse condizioni orali.
Vi basteranno due cucchiai di succo di Aloe Vera per un gargarismo tutto al naturale. Fatelo con un cucchiaio per volta, mantenete in bocca il succo e poi gettatelo fuori. Seguite questo trattamento due volte al giorno per 15 giorni. Dopo di che, la vostra lingua dovrebbe riavere il suo normale colorito rosato.
Sale
È uno dei più economici ed efficaci rimedi della nonna per contrastare la patina bianca. Il sale è perfetto per spazzare via tutta la sporcizia sulla lingua. Inoltre, ha meravigliose proprietà antisettiche per eliminare i batteri responsabili dell’alito cattivo. È anche molto semplice da utilizzare.
Basta applicare un po’ di sale sulla lingua bianca e strofinare delicatamente con uno spazzolino da denti per circa un minuto. Lavare infine con acqua tiepida. Ripetete per una settimana due volte al giorno e dovreste vedere una significativa differenza.
Se preferite, potete preparare un collutorio con il sale. Aggiungete un cucchiaino di sale in un bicchiere d’acqua e usatelo per fare dei gargarismi due volte al giorno.
Oil pulling
L’oil pulling è una tecnica che proviene da un’antica tradizione ayurvedica e contribuisce a sbarazzarsi della patina bianca sulla lingua, soprattutto se causata dal mughetto o da altre infezioni da lievito. Inoltre, aiuta a pulire l’organismo dalle tossine.
Probiotici
Ottimi se il problema è causato dalla candida. I probiotici, infatti, sono in grado di controllare in modo efficace lo svilupparsi di funghi e batteri nella cavità orale. Si possono assumere in diversi modi: polverizzando una pastiglia di probiotici e mescolarla con dell’acqua. Si ci lava i denti con un normale dentifricio e si usa la miscela appena creata come un collutorio. Si sciacqua la bocca e si inghiottisce. Si consiglia in seguito di bere un bicchiere d’acqua. Il procedimento andrebbe eseguito una volta al giorno per una settimana.
Il secondo modo è includere i probiotici nell’alimentazione quotidiana sotto forma di yogurt con fermenti lattici vivi. Se ne consiglia l’assunzione di uno al giorno.
Se nessuno dei due metodi vi ispira, potete provare le capsule da prendere tre volte al giorno con un bicchiere d’acqua.
Curcuma
unica con le sue proprietà antibatteriche in grado di rimuovere efficacemente i batteri dalla lingua e di prevenirne lo sviluppo.
Preparate un composto mescolando mezzo cucchiaino di curcuma in polvere con del succo di limone appena spremuto. Applicate la miscela sulla lingua e strofinate con uno spazzolino da denti per qualche minuto. Lavate con acqua tiepida. Ripetete una volta al giorno per sbarazzarvi in fretta della lingua bianca.
Un’altra opzione è aggiungere la stessa quantità di curcuma in un bicchiere d’acqua e usarla come collutorio naturale due volte al giorno.