Herpes labiale: di cosa si tratta. Conosciamolo per meglio combatterlo
L’herpes Labiale è una infezione tra le più fastidiose che attacca il nostro corpo, in particolare le labbra. Si chiama Herpes o erpete e si scatena grazie alla presenza di svariati virus della famiglia delle Herpes Viridae. Si manifestano facendo comparire delle piccole vescicole cutanee. Queste fastidiose vescicole si posizionano sulle labbra, ma non solo.
Tra i vari tipi di herpesvirus troviamo anche il citomegalovirus e quello dell’herpes zoster che è la concausa del ?fuoco di Sant’Antonio’.
Di tutte le categorie di herpes, il più conosciuto e indubbiamente più diffuso è l’Herpes labiale, che viene causato dall’herpes simplex (HSV). Tutto inizia con un leggero pizzico sulle labbra, fino alla comparsa delle tanto odiate vesciche. Quest’ultime al termine del loro ciclo si asciugano formando una crosticina gialla. La crosta gialla scompare poi in poco più di una settimana, spesso senza bisogno di effettuare trattamenti specifici.
Generalmente la comparsa dell’herpes labiale avviene quando le nostre difese immunitarie subiscono un calo, oppure dopo l’inizio del ciclo mestruale o anche a causa di un’intensa esposizione alla luce solare.
Debellare questo virus non è facile, è molto duro a morire proprio perché va a nascondersi nel ganglio di Gasser che sarebbe il punto di triforcazione del nervo trigemino e li resta in stato latente fino a quando le nostre difese immunitarie si abbassano.
Questo particolare virus si dibvide in due specifici tipi:
Tipo 1 quello più comune e che colpisce le labbra
Tipo 2 è il responsabile dell’herpes genitale
Sintomi dell’herpes labiale
L’infezione di tipo HSV-1 è ansintomatica. Sono tanti gli adulti portatori di anticorpi senza aver mai avuto evidenti sintomi di questa patologia. In ogni caso il sintomo più comune è proprio la comparsa delle piccole vescicole nei pressi delle labbra.
Inizialmente il primo sintomo si manifesta con un senso di fastidio, un leggero pizzicore, bruciore e prurito e anche dolore. Questa prima fase generalmente dura un giorno, ma si è già dei potenziali contaminatori, siamo già contagiosi in questa fase, anche se le vescicole non sono ancora presenti.
Nella seconda fase abbiamo la comparsa delle vescicole che hanno una dimensione variabile tra i 2 e i 5 millimetri, sono piene di liquido giallastro.
La terza fase è quella ulcerosa, tutte le pustole cominciano a scoppiare e formano un’unica grande ulcera. Essa è molto dolorosa e il liquido che ne fuoriesce è molto contagioso.
La quarta e ultima fase vede la formazione della crosta. La prima crosticina morbida cambia colore diventando rosso scuro e comincia ad indurirsi. In questa fase non si è più contagiosi.
Tutto questo avviene tra i 7 e i 10 giorni, senza lasciare, fortunatamente, alcuna cicatrice. Questa è la durata in assenza di trattamento, lasciando che l’heropes si sviluppi e guarisca da solo.
Le cause della formazione dell’Herpes labiale
La comparsa dell’Herpes labiale, come abbiamo già detto, coincide con periodi di forte stress o quando si abbassano le difese immunitarie. Quando è presente l’herpes si è contemporaneamente e maggiormente esposti ad altre malattie come può essere un semplice raffreddore o una febbre.
La sua diffusione avviene per contaminazione, contagio. Dopo una prima comparsa, è molto probabile che il virus torni a manifestarsi in futuro. Bisogna prestare molta attenzione a non diffondere il virus in altre parti del corpo, come gli occhi o i genitali, la diffusione è difficile ma non impossibile. Si trasmette con il contatto diretto con soggetti infetti.
Rimedi naturali per contrastare l’Herpes labiale
L’herpes simplex può scomparire da solo, ma i suoi tempi sono molto lunghi, quindi vediamo quali sono i metodi naturali per debellarlo e per velocizzare la guarigione.
Tea Tree Oil
Il miglior alleato nella lotta contro l’herpes labiale. Bagnare la punta di un cotton fiocc di olio essenziale e appoggiarlo sulla parte infetta in modo da bagnarla leggermente. Le proprietà antisettiche dell’olio essenziale di Melaleuca agiranno per debellare questo fastidioso virus. L’utilizzo di tea tree oil velocizza di molto la guarigione, possiamo affermare che sia la cura più veloce contro questo virus.
Aceto
Trattare le vescicole con un batufolo di cotone imbevuto nell’aceto di vino bianco, effetturae il trattamento o ogni sera fino alla completa guarigione.
Stick o creme
In erboristeria potete trovare degli stick e creme contenenti sostanze eudermiche, antivirali, antinfettive, antimicotiche e antinfiammatorie. Utilizzate sulle labbra e chiedete consiglio al vostro erborista.
Dentifricio
È credenza popolare che il dentrifricio sia utile a contrastare HSV-1. Generalmente si ricopre la vescicola di dentifricio. Questa pratica non sempre è molto efficace, dipende molto dalla composizione del dentifrico, dai suoi ingredienti. Oggi in commercio si trovano paste dentifricie che proprio a causa della loro composizione, non portano alcun beneficio.
Propoli
Coprire la zona con il propoli, le sue qualità benefiche vi daranno ottimi risultati. Ricordiamo che la propoli è un antibatterico naturale e molto efficace, grazie alla presenza di flavonoidi e di vitamina C
DermoVitamina
Una cura veloce contro l’herpes labiale. Si tratta di una pomata contro l’herpes labiale. L’utilizzo di Dermovitamina alla comparsa dei primi sintomi, aiuta a far scomparire velocemente l’infezione. Con l’utilizzo di questa crema potrete tornare in forma in soli 2 o 3 giorni. Importante è utilizzarla immediatamente alla comparsa dei primi sintomi. Potete acquistarla su AMAZON a questo LINK.
Rimedi farmacologici
I farmaci per contrastare ed eliminare Herpes labiale sono molti. Qui di seguito andremo a citarne i principali, ma non aggiungeremo indicazioni o posologia. Proprio perché si tratta di farmaci, potrete chiedere tutte queste informazioni al vostro medico di fiducia, il quale saprà consigliarvi al meglio, soprattutto conoscendo quella che è la vostra anamnesi.
Ecco un elenco di farmaci utili per la cura dell’Herpes labiale:
Aciclovir (Zovirax)
Docosanolo
Famciclovir
Penciclovir
Velaciclovir
Benzadamina
Quali sono gli alimenti consigliati e quelli da evitare
Da ricerche effettuate si è scoperto che cibi ricchi di lisina e poveri di arginina possono contrastare le infezioni.
la lisina è presente nella frutta secca, nei cereali e nel cioccolato. Un ruolo importante lo svolge la Vitamina C, soprattutto in fase di prevenzione. Sono ricchi di vitamina C tutti gli agrumi, le fragole, i kiwi, frutti di bosco, broccoli, peperoni. Il consumo di frutta e verdura da anche un ottimo apporto di Vitamina B molto utile a contrastare l’infezione.
Evitare cibi che possono irritare l’intestino, ad esempio i fritti, il caffè, gli alcolici, salumi, bibite zuccherate e gasate.