Fumaria officinalis: caratteristiche, proprietà e rimedi naturali di una pianta medicamentosa. La conoscete?
La fumaria officinalis è una pianta erbacea della famiglia delle Fumariacee, imparentata con i papaveri. Questo nome caratteristico deriverebbe dal leggero odore di fumo che emana se sfregata. Se siete appassionati di erbe medicinali, dovreste approfondire la sua conoscenza.
Fumaria officinalis: caratteristiche
Si presenta come una pianta erbacea, con fusto eretto o sdraiato in parte rampicante, di color verdognolo con molte ramificazioni.
La radice è bianca, le foglie son glabre, esili e lunghe, picciolate ed alterne. I fiori son piccoli e di color porpora. La si trova facilmente presso i campi incolti, vicino alle risaie ma anche negli orti ed a bordo delle strade.
Fumaria officinalis: proprietà curative e rimedi naturali
La fumaria era già nota alla medicina popolare, se ne utilizzava in particolare il decotto per contrastare la stipsi ma anche per far fronte a dermatiti ed infiammazioni.
Vediamo quali benefici apporta all’organismo:
- è depurativa, quindi ideale per chi soffre di ritenzione idrica
- contrasta l’arteriosclerosi
- è efficace contro eczemi e dermatiti, grazie alle sue proprietà antistaminiche
- utile contro le emorroidi
- è un efficace lassativo
- aiuta a calmare gli spasmi addominali
- ha proprietà rilassanti e sedative
- è ipotensiva, quindi aiuta a mantenere regolare la pressione sanguigna
- antidepressiva, aiuta ad allontanare triste, malinconia ed ansia
- utile nel contrastare i dolori dell’artrite
- aumenta il flusso biliare insufficiente e lo frena quando è in eccesso
- antiacne, può esser utilizzata per depurare la pelle
Ecco cosa contiene la fumaria officinalis: berberina, alcaloidi (Protopina, Fumoficinalina, Sinactina, Coridamina, Fumarosina, Sanguinarina, Criptopina, Stilopina. ), acidi organici (acido fumarico, acido protocatechico, acido caffeico, acido clorogenico, acido citrico, acido malico e glicolico), sali minerali (potassio), flavonoidi (Rutina, Isoquercitina, Kampferolo), mucillagini.
Attenzione a non esagerare perché può provocare dissenteria, sonnolenza, aumento della pressione e difficoltà respiratorie.
Non assumere in gravidanza ed allattamento.
Della fumaria officinalis si utilizzano le parti aeree e le sommità fiorite, in erboristeria si possono trovare unguenti, tisane e tintura madre o macerato glicerico. Viene soprattutto venduto per contrastare l’insonnia, l’acne e gli eczemi, gli spasmi addominali e far fronte alla ritenzione idrica.