Cisti nelle ovaie: chi le ha sa quanto sia sgradevole il problema. Sì è vero dall’esterno non si può comprendere ma ci sono dei segnali che fanno intuire che occorre un esame più approfondito.
Questa problematica compare in età fertile ed è legata alla struttura ed al funzionamento delle ovaie, non compare in tutte le donne e si può risolvere.
Cisti nelle ovaie: cosa c’è da sapere
Non date per scontato che siano sempre problematiche, delle volte non lo sono e capita anche si riassorbano da sole.
Esistono inoltre vari tipi di cisti nelle ovaie:
- Ciste follicolare, in questo caso si ha il mancato rilascio dell’ovulo;
- Cisti endometriosica, le cellule uterine crescono fuori dall’utero, dunque il tessuto endometriale stanzia nell’ovaio;
- Ovaio policistico, le cisti si trovano sulle ovaie e si hanno ingrossamento delle ovaie e disturbi ormonali;
- Cisti luteale, si accumulano liquidi nell’ovaio e si vanno a formare delle cisti.
Le cisti ovariche solitamente comportano squilibri ormonali, quindi possono manifestarsi acne, sindrome premestruale accentuata, aumento di peso etc.
Il ciclo ne risente e quindi si hanno irregolarità e ritardi. Molto spesso nei primi giorni si avvertono dolori all’addome.
Anche il seno ne risente, durante la sindrome premestruale ed il ciclo diventa gonfio e dolente.
A tutto ciò si aggiungono ansia, malessere, nervosismo e stanchezza.
Cisti nelle ovaie: rimedi naturali
In primis occorre curare l’alimentazione, senza questo primo passo non si arriva a
controllare il problema.
Vanno ridotti: pasta con farina bianca, pane bianco, carne bovina e latticini. Niente grassi e niente zuccheri.
Come rimedi naturali è consigliabile assumere integratori all’agnocasto per sopportare meglio la sindrome premestruale; bene anche il magnesio ed integratori di zinco e rame.
La tisana di alloro è ideale per sconfiggere i crampi dolorosi.
Fra i fiori di Bach sono contemplati: Chicory, Honey Suckle, Star of Bethlehem e Walnut.
E’ importantissimo svolgere una regolare attività fisica, un’attività aerobica che vi faccia sudare.
Occorre farsi visitare da una ginecologa ovviamente per approfondire il problema, la terapia che viene solitamente prescritta è la pillola anticoncezionale.