Caffè d’orzo ed infuso, ovvero mugicha in Giappone, che è più simile ad una tisana. Le bevande all’orzo sono salutari più di quanto non s’immagini.
Farle è molto semplice: si usa l’orzo solubile o tostato e ci si fa il caffè o il the. Facile no?
Il caffè in particolare pare che si sia diffuso fra il 1936 ed il 1945 a causa dell’embargo a seguito alla Guerra d’Etiopia. Il mugicha era molto popolare nel Periodo Heian (794-1192 circa), fu poi dimenticata per essere riscoperta fra il 1603-1867.
Caffè d’orzo ed infuso: proprietà e benefici
Solitamente si pensa che il caffè d’orzo, in linea di massima, sia consumato soprattutto da chi non po’ bere caffeina. Invece viene apprezzato e consumato per le sue benefiche proprietà.
Proprietà del caffè d’orzo:
- energia, il caffè d’orzo ne regala molta di più rispetto ad un caffè normale
- rallenta l’assorbimento dei carboidrati riducendo l’indice glicemico
- favorisce la regolarità intestinale
- contrasta l’ipercolesterolemia
Proprietà dell’infuso:
- disseta ed idrata
- migliora la diuresi
- facilita la depurazione dalle tossine
Caffè d’orzo ed infuso: istruzioni per l’uso
L’orzo è un cereale pertanto contiene glutine, dunque assolutamente sconsigliato ai celiaci. Ricordiamo inoltre che l’orzo tostato contiene acrilamide, un catabolita tossico per l’organismo, quindi non è bene berne più di una tazza al giorno.
Come fare il mugicha:
- versare l’orzo perlato in padella, a fuoco basso farlo rosolare per circa 8 minuti quindi finché non è tostato
- mettere a bollire i due litri di acqua
- una volta che l’orzo è freddo va aggiunto all’acqua bollente, deve cuocere per un 15 minuti
- spegnere la fiamma e lasciar riposare l’orzo per 10 minuti
- filtrare e servire freddo in lunghi bicchieri
Come fare il caffè d’orzo:
- prendere una padella e versarvi dentro i chicchi d’orzo
- farli tostare senza bruciarli o farli fumare
- quando saranno freddi passarli nel macinacaffè
- Quindi usare la polvere per fare il caffè.
Preferite il caffè o il mugicha?